L’alimentazione casalinga del cane consiste nel nutrire il proprio amico a quattro zampe attraverso gli scarti della tavola, cioè gli avanzi di ciò che mangiano regolarmente gli umani durante i pasti. Spesso basta cucinare un po’ in più e lasciare senza condimento l’alimento che si propone al cane.

Sebbene tale soluzione sia tra le più utilizzate per via del suo scarso costo, specialmente per alimentare randagi, cani dei rifugi ed animali tenuti nel giardino, non sempre è indicata per gli esemplari che vivono in casa ed indistintamente per tutte le razze. Occorre ponderare caso per caso e fare attenzione ai principi nutrizionali contenuti negli alimenti che si intendono proporre.

Crocchette o alimentazione casalinga?

Gli esperti si dividono in due categorie: chi sostiene la soluzione casalinga, (seppur con qualche aggiustamento per far sì che il cane possa ricevere i nutrienti adeguati e non abbia rischi per l’organismo), e coloro che invece la condannano a priori, reputandola inadeguata per l’animale.

Le crocchette, secondo coloro che si schierano a favore dell’alimentazione casalinga, contengono additivi chimici e possono essere prodotti con alimenti scartati dalle produzioni per gli umani in quanto “non sane”. Ciò non avviene nella produzione casalinga poiché ciò che si fornisce all’animale è composto da rimasugli edibili anche dall’uomo, e si ha il totale controllo sull’alimento.

Al contrario, le crocchette, se di qualità ed affidabili, sono un alimento completo, che contiene già i nutrienti adeguati ben dosati in porzioni adatte per la taglia, lo stile di vita, l’età e le eventuali problematiche (allergie, intolleranze alimentari) del proprio amico a 4 zampe, come i diversi prodotti disponibili su Dogbauer.it.

Preparare un pasto casalingo per il cane

Preparare il pasto rispettando la dieta casalinga può essere abbastanza complesso, o impegnativo, per il proprietario del cane ma è sicuramente più proficua per quest’ultimo. Tradizionalmente il cane è annoverato tra gli onnivori con una inclinazione verso la carne, nella dieta casalinga la carne è un elemento fondamentale ma bisogna non esagerare con le carni troppo grasse.

Anche i salumi devono essere somministrati una tantum a causa della presenza di conservanti che possono essere nocivi. Altro elemento su cui si basa la dieta casalinga è il pesce, esso è fonte di preziose proteine e grassi omega3. Ovviamente deve essere mangiato cotto e senza lische, poiché sono molto pericolose per i cani.

Inoltre è necessario prendere in considerazione il fatto che i cani in età adulta non digeriscono bene il lattosio, quindi è consigliato di non somministrare latte in quanto può causare problemi di digestione e diarrea.

Altro alimento da evitare sono le ossa di pollo e di coniglio, a causa della loro consistenza esse, qualora dovessero essere ingerite dall’animale, potrebbero rompersi e creare dei pezzettini acuminati idonei a perforare l’intestino del cane. È possibile, come il più delle volte accade, dare al nostro cane gli avanzi dei nostri pranzi e cene.

Nell’alimentazione del cane è fondamentale anche la presenza, in giusta quantità, delle verdure. Esse sono fondamentali sia sotto l’aspetto vitaminico minerale e anche sotto l’aspetto della digestione. Affinché l’animale possa digerire le verdure è necessario prima cuocerle, si consiglia di utilizzare l’acqua di cottura e di non buttarla in quanto ricca di vitamine fondamentali per il cane.

Ovviamente è necessario bandire dalla dieta del cane qualsiasi tipo di cioccolato in quanto esso è estremamente dannoso per il nostro amico a quattro zampe poiché in tale alimento è contenuta la teobromina così come la maggior parte dei dolciumi. Ma non solo: ad esser nocivi per i cani sono anche le cipolle e l’aglio, le noci, l’avocado, l’uva e l’uva passa, gli snack eccessivamente salati.

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