Perché allevare faraone?

Le faraone sono creature molto interessanti e uniche. Solitamente vengono allevate per una fonte di reddito, di carne, di uova o di intrattenimento. Sono uccelli molto resistenti, e versatili ideali per qualsiasi azienda. Vediamo allora, come allevare faraone,

La nutrizione delle faraone

Allevare faraone è poco dispendioso. Sono molto autonome e possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno nella fattoria durante la stagione calda. E’ comunque buona norma dar solo del grano aggiuntivo per essere sicuri che abbiano sempre del cibo. Esistono dei cibi specifici per faraone ma la maggior parte degli allevatori, utilizzano lo stesso che danno ai polli.

La voliera

Le faraone possono essere lasciate a vagare libere, oppure possono essere confinate in una voliera. La situazione migliore si ha quando sono libere di scorrazzare ovunque durante il giorno e sono tenute al chiuso duranete la notte. Il pericolo più grande durante la notte, sono i predatori in cerca di cibo ed un rifugio chiuso gli impedirà di banchettare con i vostri volatili. Le voliere per le faraone non devono essere molto elaborate. Anche un vecchio fienile può essere sufficiente allo scopo. In alternativa, possono vivere anche nei gallinai assieme alle galline. Senza un rifugio, le faraone possono stare tranquillamente sugli alberi, di notte, ma questo le incoraggerebbe ad essere più selvatiche e, talvolta ad allontanersi e a non tornare più.

Faraone e polli possono convivere?

Allevare faraone e polli insieme non è la soluzione ottimale ma è fattibile. C’è chi dice che uccideranno i tuoi galli. Non è così. Le faraone non sono aggressive con i polli. Tendo ad essere un pò prepotenti e a volte beccano i galli e corrono dietro ai polli per farli spaventare ma non ci saranno episodi di aggressione vera e propria.

Addestrare le faraone

Le faraone ha bisogno di 6-10 settimane per identificare un luogo come casa. Un buon metodo per far si che la sera tornino a casa, è governarle verso l’ora del tramonto. Alcuni allevatori invece, liberano metà branco alla volta: le faraone hanno un forte istinto di branco e tenderanno a ricongiungersi con il proprio.

Gestione del branco di faraone.

Come distinguo maschi e femmine?
Le femmine di solito hanno bargigli più piccoli rispetto ai maschi. Questo non è sempre un metodo di riconoscimento affidabile. L’unico modo preciso per capire il sesso di una faraona è quello di ascoltare la voce. La femmina fa una chiamata di due sillabe, oltre al suono “chat chat” ad una sillaba. Il maschio può fare solo il suono “chat chat”. Non è facile spiegarlo ma, una volta che si sentono entrambi, è facile capire la differenza.

Anche se non possono effettivamente uccidere i predatori, le faraone sono abbastanza preparate per difendersi dai predatori. Lanciano un allarme che, si suppone, possa scoraggiare anche i falchi. Quando una del gruppo lancia un allarme, le faraone domestiche tendono a correre subito nelle voliere o nei pollai. Talvolta possono lanciare allarmi per indicare al contadino la presenza di una volpe nelle vicinanze. Inoltre non hanno paura dei gatti che solitamente riescono a spaventare a morte le galline.

Uova di faraona

Le faraone, all’incirca dopo 5 mesi dalla nascita (o comunque entro la primavera successiva) depongono le uova. I nidi sono conche scavate nel terreno e ricoperte con penne o foglie ma con poca cura. La covata è solitamente di 5/8 uova. La femmina le incuba per 25 giorni. Le uova sono sul giallo sporco e possono essere consumate come quelle di gallina che però risultano più grandi, quasi il doppio. Sono piuttosto arrotondate sulla parte superiore.

Articolo precedenteUn maiale come animale da compagnia
Articolo successivoIl leopardo delle nevi, un raro felino a rischio estinzione